cane leonberger

Cane Leonberger: il gigante buono

Possente ed elegante, il cane Leonberger nasce come cane da guardia e ben presto diventa il compagno ideale per i bambini. Ecco cosa sapere prima di adottare un Leonberger.

Le origini della razza

Il cane Leonberger non è molto diffuso e le origini della razza sono piuttosto recenti e soprattutto nebulose.

Il Leonberger nasce alla metà del diciannovesimo secolo in Germania in una cittadina vicino Stoccarda e chiamata appunto Leonberger. A creare questa razza è Heinrich Essig il cui obiettivo era ricreare una razza canina che potesse ricordare il leone presente sullo stemma araldico della città, per trasformare poi il cane in simbolo della stessa. In realtà Essig non era un vero e proprio allevatore ma un abile commerciante e non manca chi dubita degli incroci da lui dichiarati per arrivare alla selezione di questa razza, in quanto da cani maculati non possono discendere cani dal pelo fulvo. Tuttavia quella fornita da Essig è l’unica ricostruzione reperibile della nascita di questa razza canina.

cane leonberger che corre

In base a quanto dichiarato dal commerciante, il primo incrocio è stato tra una femmina Terranova bianca e nera con un maschio San Bernardo proveniente dall’Ospizio del Gran San Bernardo. In seguito fu aggiunto un Cane da Montagna dei Pirenei. Questa la ricostruzione generalmente accettata, ma le origini sono ancora incerte perché secondo Herbert Schiffmann, per selezionare questa razza, sarebbero stati usati alcuni cani pastore provenienti dalla regione caucasica. Ciò che in realtà appare provato è che Essig aveva ricevuto dei cani dal monastero del San Bernardo e che i monaci in seguito abbiano richiesto ad Essig dei cani in quanto l’allevamento fu decimato da una malattia. Il cane partecipò alle esposizioni nella seconda metà dell’Ottocento con il nome di Leonberger ed è appunto da questo momento che si può datare l’origine della stessa. Il cane ottenne fin da subito un discreto successo, sembra che Garibaldi ne fece dono ad Anita, mentre la principessa Sissi ne ha allevati ben sette elo stesso Essig ne fece dono dono a Napoleone.

Come si presenta il Leonberger

Il Leonberger è imponente, appartiene alla categoria dei molossoidi e bovari svizzeri. Prima di adottarlo è bene tenere in considerazioni le sue dimensioni, infatti può raggiungere gli 80 cm di altezza al garrese e il peso di 65-70 kg, la femmina generalmente è un po’ più piccola del maschio. Le sue proporzioni sono molto equilibrate, ecco perché pur essendo un cane di grande taglia riesce comunque a risultare particolarmente elegante nell’aspetto. Si tratta di un cane muscoloso, possente, ma è ovvio che richiede anche una certa attenzione e se non si hanno a disposizione spazi per farlo camminare, correre, giocare, è bene portarlo spesso fuori onde evitare che la carenza di movimento lo renda obeso.

L’ossatura è grossa soprattutto nella parte anteriore del corpo ed è particolarmente grande la testa. Ha un pelo lungo, dritto e folto, ma soprattutto ha una vera e propria criniera intorno al collo ed è questa caratteristica tanto ricercata da Essig ad avere determinato il nome, infatti lo fa somigliare ad un leone, animale presente sullo stemma della città di Essig. E’ dotato di sottopelo, come la maggior parte dei cani da montagna, garantendogli il calore corporeo necessario a sopportare temperature rigide. Nonostante il folto sottopelo, sono nettamente percepibili le forme del corpo. Ha abbondante pelo sulle gambe posteriori al punto di creare una vera culotte.

Per quanto riguarda il colore sono ammesse diverse sfumature. Si può trovare il cane Leonberger di colore sabbia o fulvo con maggiore o minore carbonatura. Ciò che non può mancare è la maschera di colore nero, la stessa deve circondare gli occhi. Il tartufo è di colore nero, il muso è lungo ma mai appuntito, le labbra sono nere e ben aderenti. Gli occhi variano dal bruno chiaro al bruno scuro e sono di media grandezza. Le orecchie hanno un’attaccatura alta e non troppo indietro, sono cadenti, carnose e aderenti alla guancia. La coda è molto pelosa e cade dritta, non ha alcun accenno di curvatura.

Note caratteriali del Leonberger

Perché scegliere un cane Leonberger? Quando si vede un cane di questa razza di età adulta il primo pensiero è che si tratti di un cane molto forte e a questo si associa l’idea di una certa pericolosità e difficoltà di gestione. In realtà è un pregiudizio piuttosto sbagliato. E’ un cane adatto alla famiglia. Infatti, nonostante la mole, può essere lasciato anche con i bambini, vista la sua innata propensione a prendersi cura dei più piccoli ai quali non farebbe mai loro del male. E’ un cane socievole e risponde bene al guinzaglio anche se incontra altri cani con i quali, generalmente, non si azzuffa. Può tranquillamente entrare anche nei negozi senza che crei particolari problemi, ecco perché può essere un vero e proprio compagno di viaggio e di vita.

cane leonberger con bambino

Essendo molto intelligente si adatta a qualunque situazione, può vivere anche in appartamento, a patto che quotidianamente lo si faccia uscire. Sarebbe comunque preferibile tenerlo in una casa in cui vi è a disposizione un piccolo giardinetto. Conosce bene i limiti legati alla sua mole e riesce a vivere anche in salotto senza rovesciare nulla e senza sporcare.

Si tratta di un cane dal carattere equilibrato, calmo e riflessivo. Per i bambini è anche un ottimo cane da compagnia essendo giocherellone e protettivo. Questa caratteristica connota anche i cani maschi. Ama stare con la famiglia per la quale sviluppa un attaccamento molto forte che esprime con manifestazioni di affetto.

Si tratta di un ottimo nuotatore in quanto fornito di zampe con membrane natatorie, proprio per questo viene utilizzato anche come cane da salvataggio. Non sbava, grazie al sottopelo non soffre il freddo e non teme il caldo. Con il tempo tende a diventare pigro e si rende necessario stimolarlo a muoversi evitando che si appesantisca molto, giovando anche alla salute del suo apparato muscolo-scheletrico.

Malattie e problematiche

Il cane Leonberger, come tutti i cani di grande taglia, non è particolarmente longevo (la sua vita media è di circa 10 anni), ma non è raro che muoia intorno ai sei anni di età. Le patologie principali che possono mettere a rischio la sua sono due:

Polineuropatia ereditaria del Leonberger

La Polineuropatia è una malattia a carico del sistema nervoso che porta il cane a soffrire di facile affaticamento fino a degenerare in una vera e propria atrofia dei muscoli delle zampe posteriori. Nel tempo coinvolge anche la laringe e il cane modifica il suo abbaio ed ha difficoltà respiratorie. Purtroppo si tratta di una patologia molto invalidante che può degenerare al punto che il cane non riesce più a reggere il suo stesso peso. Inoltre progredisce molto velocemente, ecco perché spesso i cani hanno vita breve. Essendo una patologia tipica di questa sola razza è difficile anche da curare perché non vi sono casi sufficienti ad un attento monitoraggio e studio. Per quanto riguarda invece il sarcoma si tratta di una forma tumorale che colpisce soprattutto le ossa.

Sarcoma dei sei anni

Una malattia che colpisce molti cani di taglia medio-grande.

Come comportarsi con il Leonberger

Si è detto che è un cane versatile, buono, equilibrato ma, nonostante questo, ha bisogno di attenzioni.
Per mantenere il cane in salute è bene curarne l’alimentazione. Trattandosi di un cane di grossa taglia ha bisogno di circa 2000-3000 calorie al giorno da modulare anche in base all’intensità dell’attività fisica che si fa svolgere al cane. Devono essere preferiti i cibi secchi che lo aiutano anche a mantenere i denti puliti. Il consiglio è di somministrargli anche da adulto due pasti al giorno perché è soggetto alla torsione dello stomaco e dividere il pasto aiuta a migliorare la sua digestione, evitando il sorgere dei problemi. Il Leonberger dalla nascita all’età adulta incrementa il suo peso di 100 volte, il tutto in meno di due anni, da qui la necessità di prestare grande attenzione alla sua alimentazione e soprattutto allo sviluppo osseo somministrandogli integratori di vitamina D e calcio.
Il pelo tende ad arricciarsi e la frequente spazzolatura è essenziale per mantenerlo liscio, pulito e vivace. Per farlo è bene utilizzare una striglia che preserva il sottopelo.

cane leobnerger nel bosco

Con questi piccoli accorgimenti è possibile vivere al meglio con il proprio cane Leonberger!!!