Probabilmente originario della Siria e della Turchia e successivamente importato in Francia dai Templari, il gatto Certosino deve il suo nome al pelo, denominato “pile des chartreux”.
Questo esemplare, appartenente ad una delle razze più antiche esistenti, viene citato, in alcuni testi risalenti al XVIII secolo, col nome di “Chat des Chartreux”.
Si tratta di un animale ricercato sia per il suo aspetto sia per l’indole dolce e socievole, che lo rendono un compagno ideale per la vita in famiglia.
Caratteristiche fisiche
Corporatura muscolosa e sguardo magnetico
Il Certosino presenta una corporatura piuttosto massiccia e muscolosa, con spalle larghe e petto robusto, che comunque appaiono ben proporzionati.
Per l’evidente dimorfismo sessuale, le femmine appaiono molto più piccole (al massimo raggiungono i 5 chili), mentre i soggetti maschili possono superare anche gli 8 chili di peso.
Le zampe sono corte e molto sottili, terminanti con piedi piuttosto grandi e di forma rotonda; la testa presenta un tipico aspetto di trapezio capovolto, con naso dritto, largo e senza stop.
Le orecchie, dai margini leggermente arrotondati, sono inserite alte con una base decisamente larga e hanno una grandezza media, conferendo un aspetto simpatico all’animale.
Il Certosino possiede uno sguardo magnetico, grazie ad occhi grandi, brillanti, leggermente inclinati verso l’alto, molto vivaci e caratterizzati da sfumature comprese tra l’arancione ed il bruciato che contrastano con il grigio del mantello.
Le guance, ben sviluppate e dotate di sottoguance, conferiscono al muso un’espressione quasi sorridente.
La coda, mediamente lunga, è molto spessa e termina con una punta arrotondata e ricca di pelo.
La caratteristica più tipica di questi felini è sicuramente il mantello, di colore grigio con riflessi che variano dal cenere al petrolio fino al blu intenso; nonostante siano ammesse tutte queste tonalità cromatiche, quella maggiormente apprezzata è la variante grigio-argento chiaro.
Quando è colpito dai raggi solari, il mantello assume una bellissima colorazione azzurro-violacea.
Il pelo deve essere liscio, folto e piuttosto corto, uniforme e senza alcuna ombreggiatura né aree bianche, non accettate dagli standard di razza.
Per la presenza di abbondante sottopelo, la sua pelliccia può apparire gonfia e sollevata, ma comunque omogenea al tatto.
Benché alla nascita il mantello sia striato, durante la crescita deve assumere una colorazione uniforme.
Indole
Fiero e autonomo, è un gatto dolce e affettuoso
Dotato di una forte personalità che lo rende piuttosto deciso ed autonomo, il Certosino sa essere estremamente dolce ed affettuoso, mostrando un grande attaccamento verso il proprietario con cui è in grado di rapportarsi creando un legame profondo e solido.
Si tratta di un animale equilibrato e leale, che si lega alle persone più che ai luoghi e che pertanto non mostra atteggiamenti territoriali, accettando di buon grado la convivenza con i suoi simili ed anche con altri animali domestici.
Esuberante ed amante del gioco, mostra la sua socievolezza con un atteggiamento estroverso che gli consente di concedersi facilmente al contatto umano.
La sua natura indipendente lo porta però a sottrarsi a manifestazioni eccessive d’affetto da parte degli umani; quando viene manipolato troppo tende infatti a ritrarsi poiché non ama essere strapazzato.
Essendo un animale estremamente intelligente ed attento, è stato definito “gatto da guardia” in quanto si comporta analogamente ad un cane per la difesa del proprietario; non è inusuale vederlo inarcare la schiena se qualche sconosciuto si avvicina al suo amico umano.
Di solito è molto attivo e segue con attenzione tutto quello che accade intorno a lui, assumendo tipiche posizioni del capo.
Per dimostrare il suo affetto, spesso strofina il naso sui vestiti del proprietario per offrirgli devozione e attaccamento; mai invadente oppure ossessivo, questo gatto è dotato di un equilibrio particolare che lo rende adattissimo come compagno di persone sole o anziane.
La sua indole pacata gli fa odiare il rumore e la confusione che tende ad evitare rifugiandosi nella lettiera; raramente miagola e quando lo fa la sua voce non è invadente né forzata e non infastidisce.
Non mostra mai atteggiamenti aggressivi e la sua docilità gli consente di vivere bene in compagnia di altri animali, con i quali instaura rapporti camerateschi di gioco.
Di temperamento fiero e sicuro di sé, il Certosino esige rispetto e considerazione e, pur amando la compagnia, sa stare bene anche da solo.
Cura e alimentazione
Dieta controllata per contrastare la tendenza a ingrassare
Trattandosi di un esemplare appartenente ad una razza rustica, il Certosino non richiede particolari cure poiché solitamente è robusto e resistente e sopporta bene il freddo grazie al suo mantello folto e ricco di sottopelo.
Essendo dotato di un notevole appetito tende ad ingrassare, soprattutto dopo interventi di sterilizzazione; pertanto è necessario calibrare attentamente la sua alimentazione, impostando uno schema dietetico molto stretto, magari su consiglio di un nutrizionista.
L’aumento di peso rappresenta infatti un problema notevole per l’animale in quanto può alterare tutto il suo metabolismo innescando varie patologie.
Gli alimenti più adatti per mantenerlo in forma sono cibi secchi come crocchette light da alternare ad altre monoproteiche, particolarmente indicate anche per assicurare una corretta funzionalità digestiva.
L’umido è ammesso soltanto saltuariamente in quanto più calorico, anche se molto appetibile.
In caso di dieta casalinga è consigliabile pesare scrupolosamente gli ingredienti, il cui valore deve venire stabilito da un professionista del settore, in rapporto alla fase di crescita.
Solitamente vengono utilizzati riso integrale molto cotto arricchito con macinato preferibilmente di carne bianca (pollo, tacchino, suino, coniglio) oppure con pesce magro (nasello, merluzzo, salmone).
Le verdure lessate devono essere sempre presenti nella dieta dell’animale, anche per il loro contenuto idrico; i gatti infatti avvertono scarsamente lo stimolo della sete e pertanto devono essere idratati con alimenti solidi.
Trattandosi di un animale robusto e resistente, i suoi punti deboli si ricollegano principalmente al rischio del sovrappeso, pertanto è indispensabile alimentarlo nella maniera giusta.
Cibo e accessori
I suggerimenti di AnimaliNet.it
Allevamenti
I principali centri in Italia
Prima di acquistare un esemplare di questa razza è consigliabile documentarsi sull’affidabilità degli allevatori poiché eventuali incroci tra consanguinei possono produrre animali con difetti congeniti non sempre identificabili nei primi mesi di vita.
Le linee di sangue devono essere garantite attraverso test genetici che un futuro proprietario è autorizzato a visionare prima dell’acquisto.
Nel nord Italia, alcuni allevamenti sono:
– Certosini della Francigena (Belluno);
– Holy Templar Chartreux (Orbassano);
– Allevamento del Rio Turriga (Belluno);
– Lacay Bleu (Varese);
– Allevamento dei poeti guerrieri (Torino).
Al centro Italia, alcuni allevamenti sono:
– Noble Coeur (Roma);
– Blau Reiter (Roma);
– Chats en Blues (Roma);
– Del sogno Blu (Firenze);
– Chartreux Monti di Luna (Massa Carrara).