Affrontare i controlli doganali in Australia è un passaggio fondamentale per chiunque voglia visitare questo paese. Le leggi locali, protagoniste persino di un programma televisivo, sono infatti conosciute per la loro severità e precisione alla frontiera, rendendo le ispezioni in aeroporto particolarmente rigorose.
Il peculiare ecosistema presente in Australia impone ai passeggeri controlli in ingresso e in uscita molto meticolosi, inclusi quelli per gli animali. È essenziale, quindi, essere pienamente informati su cosa è consentito portare e cosa invece è assolutamente vietato, per evitare problemi durante il viaggio.
Chiunque atterri sul suolo australiano deve transitare in aeroporto attraverso la procedura di “immigration clearance”, gestita dall’Australian Border Force. Verranno richiesti il passaporto con un visto (anche in caso di visita turistica) e la carta del passeggero (Incoming Passenger Card). Questa, di solito, è già consegnata in aereo, per essere compilata in anticipo.
Si tratta di un documento con validità legale, tutto in lingua inglese. In essa si richiede al viaggiatore cosa trasporta, ovvero se sta portando nel paese qualche prodotto proibito, magari inconsapevolmente. Quindi, pone altre domande sui luoghi in cui si è stati negli ultimi mesi.
Oggetti e prodotti vietati nei bagagli per l’Australia
Quando ci si prepara a viaggiare verso l’Australia, è importante tenere presente che ci sono diversi oggetti e prodotti che sono strettamente vietati. Le autorità doganali hanno normative rigide che mirano a proteggere l’ambiente, la salute pubblica e l’agricoltura del paese. Ecco un elenco delle principali cose che non si possono portare in Australia:
- Prodotti alimentari non confezionati: cibi freschi come carne, pesce, frutti di mare, latticini, uova, frutta e verdura. Questa restrizione è stata implementata per prevenire l’introduzione di malattie vegetali e animali dannose nel territorio australiano, proteggendo così la biodiversità e l’agricoltura del paese.
- Piante, bulbi e semi: la loro importazione, che include anche alcuni tipi di legno, è soggetta a restrizioni per prevenire l’insediamento di specie invasive che potrebbero danneggiare gli ecosistemi locali e minacciare flora e fauna native.
- Sostanze controllate e droghe: in Australia vigono severe leggi antidroga che prevedono pesanti sanzioni per coloro che tentano di introdurre sostanze stupefacenti nel paese.
- Armi e oggetti pericolosi: armi da fuoco, armi bianche, spray al peperoncino e altri oggetti pericolosi sono assolutamente vietati. Le autorità locali prendono molto sul serio la sicurezza pubblica e fanno tutto il possibile per impedire l’ingresso di strumenti offensivi e pericolosi.
- Prodotti di origine animale o vegetale protetti: sono sottoposti a divieto alcuni prodotti provenienti da specie di animali o piante in via di estinzione o minacciate.
Cosa può passare dalla dogana solo con specifiche autorizzazioni
Alcuni oggetti possono essere ammessi attraverso la dogana australiana solo con specifiche autorizzazioni. Introdurre animali esotici, ad esempio, è consentito in alcuni casi soltanto con un permesso speciale e una documentazione adeguata. Lo stesso vale anche per gli animali domestici.
Infatti, per passare la dogana portando un cane in Australia, è necessario ottenere un’autorizzazione specifica e seguire una serie di procedure rigorose. È essenziale che l’animale sia in possesso di tutti i requisiti veterinari richiesti, al fine di garantire un ingresso nel paese senza intoppi.
Anche l’entrata di farmaci e dispositivi medici è regolata da autorizzazioni, dato che alcuni richiedono un nulla osta rilasciato da l’apposita agenzia australiana (Therapeutic Goods Administration), mentre altri invece rientrano sotto la cosiddetta “traveller’s exemption”.
In conclusione, è di fondamentale importanza essere completamente consapevoli delle regole doganali dell’Australia prima di intraprendere un viaggio verso questa affascinante nazione. Rispettare le restrizioni e le normative doganali è indispensabile per evitare sanzioni e complicazioni durante il viaggio, qualsiasi sia lo scopo della trasferta.