La convivenza tra uomini e animali ebbe inizio durante la preistoria, con la diffusione dell'homo sapiens. L'uomo primitivo, infatti, si rese conto ben presto dell'importanza di cani e gatti, utili a tener compagnia ma, soprattutto, a fare la guardia e ad allontanare ospiti sgraditi come i roditori. Oggigiorno, più del 45% delle famiglie italiane possiede un cane o un gatto. Negli ultimi 30 anni, però, gli animali domestici sono passati dal giardino al divano e, in alcuni casi, alla cucina e alla camera da letto. Fanno parte della nostra esistenza e vivono in piena simbiosi con noi. Tutto ciò va bene, a patto di saper mantenere costanti i livelli di igiene in casa. Ma, allora, come gestire gli animali domestici e in che modo evitare che questi possano trasmetterci malattie o infezioni? Non è sufficiente acquistare crocchette per cani di buona qualità e portarli fuori ogni giorno, ma bisogna imparare a prendersene cura da ogni punto di vista!
Le principali regole di convivenza
La regola principale, spesso ignorata, ma in realtà sufficiente a minimizzare il rischio di malattie e infezioni, è lavarsi spesso le mani. Tuttavia, è importante farlo nel modo giusto. Meglio usare detergenti antibatterici, cui eventualmente aggiungere qualche goccia di un prodotto antimicotico naturale come il tea tree oil. Se vi sono bambini in casa, sarà opportuno insegnar loro a non giocare con la lettiera e a non far salire sul proprio letto cani e gatti. Un contatto fisico troppo stretto, infatti, espone l'uomo a potenziali rischi di salute. Il pelo, la saliva, le feci e l'urina degli animali possono trasmettere infezioni causate da parassiti, acari, funghi e altri patogeni. È possibile contrarre malattie come la rabbia, la salmonellosi, la leptospirosi e la cosiddetta malattia del graffio del gatto. Fortunatamente, per combattere tutto ciò è sufficiente una corretta igiene. È fondamentale tenere sempre pulita la casa, lavare ogni giorno la lettiera indossando un paio di guanti (in tal modo gli oocisti non avranno il tempo di maturare, considerato che per la loro maturazione occorrono circa 2-5 giorni) e, come accennato, lavare le mani più volte al giorno, soprattutto prima dei pasti.
Rivolgersi al veterinario ogni volta che occorre
Se si possiede un animale, è impossibile fare a meno del veterinario. Consultare il veterinario aiuta a prevenire malattie e disturbi e a limitare eventuali comportamenti scorretti. Per evitare che il proprio animale domestico venga attaccato da qualche tipo di parassita, è fondamentale usare gli antiparassitari tutto l'anno. Esistono collarini, compresse e spot-on con un'efficacia prolungata. Inoltre, i cani a pelo lungo andrebbero spazzolati almeno una volta al giorno, in modo da ridurre il rischio di malattie da infeltrimento, infezioni cutanee e prurito. Per quanto riguarda l'uso dei detergenti, meglio non esagerare, poiché lavando i cani troppo spesso si rischia di danneggiare il film lipidico che isola la loro cute dagli agenti esterni. La maniera migliore per prendersi cura del proprio amico a quattro zampe? Rispettarne le esigenze etologiche e alimentari. Si raccomanda, quindi, di acquistare crocchette per cani specifiche per la razza in questione, evitando di dar loro gli avanzi.