Nelle case delle famiglie italiane si sta diffondendo sempre di più il gatto del Bengala, una razza felina che si adatta molto bene all’ambiente domestico grazie alla sua docilità e capacità di interagire con molte persone, anche sconosciuti.
Si caratterizza per il suo pelo maculato molto bello, che va dal nero al marrone, dal crema al ruddy. Il pelo è corto, quindi non ha bisogno di eccessive cure. Il gatto gode generalmente di una buona salute e ha un’aspettativa di vita piuttosto alta. Conosciamolo meglio questo simpatico felino, concentrandoci sul suo carattere e sulle altre peculiarità.
Amante delle coccole, curioso e sociale: il carattere del gatto del Bengala
Il gatto del Bengala sa adattarsi a diversi situazioni, anche in famiglie particolarmente rumorose. Ama essere coccolato e, se non viene considerato, richiama l’attenzione con miagolii continui. È molto affettuoso verso tutti i membri della famiglia e questa sua attitudine lo rende ideale per le famiglie dove ci sono bambini piccoli. Si diverte a fare diversi giochi e, in alcuni casi, va tenuto sotto controllo proprio perché tende ad essere molto esuberante.
I gatti sono considerati animali piuttosto schivi, soprattutto in presenza di sconosciuti. Diversamente il Bengala, solitamente molto curioso, ha un atteggiamento vivace anche nei confronti delle persone che non conosce.
Trattandosi di un gatto molto sociale, non ha difficoltà a condividere i suoi spazi anche con altri animali. Naturalmente bisogna dargli il tempo di adattarsi alla nuova situazione.
Un gatto sano che non richiede grandi cure mediche
Il gatto del Bengala ha il pelo corto e quindi, anche nel periodo nella muta, non perde troppi peli. È una razza piuttosto anallergica, mantiene in autonomia il pelo pulito e non ha bisogno di eccessive spazzolature.
Tende a non sporcarsi molto, infatti il bagno non è necessario. Bisogna prestare qualche attenzione in più alla pulizia della bocca e delle zampe, generalmente zone più sensibili dei nostri amici pelosetti.
Il Bengala è un gatto che gode di buona salute, quindi ha un’aspettativa di vita piuttosto alta. Può andare incontro a problemi come l’atrofia progressiva della retina e la lussazione patellare, patologie comuni tra tutte le razze di gatto. Sono quindi consigliati controlli periodici presso il veterinario per prevenire eventuali malattie.
Il gatto del Bengala è una “buona” forchetta, ama fare spuntini continui e regolari. Ha però una grande vitalità, così da smaltire i chili in eccesso senza ingrassare.
Le altre caratteristiche del Bengala
Il gatto del Bengala ama stare al centro dell’attenzione, quindi è estremamente intelligente e veloce nell’apprendimento. Agilità e velocità sono caratteristiche ben sviluppate già nei primi mesi di vita.
Proprio perché è molto curioso, vuole partecipare alle diverse attività di famiglia sia all’interno che all’esterno delle 4 mura domestiche. Tende a miagolare anche piuttosto insistentemente se non gli vengono rivolte le dovute attenzioni, oppure quando ha fame.
Il gatto del Bengala è quindi l’ideale per chiunque, single, coppie o famiglie con bambini per la sua grande capacità di adattamento in ogni contingenza. Un compagno di vita fedele e affettuoso che diventerà col tempo parte integrante della famiglia.