Arriva il caldo: come aiutare il nostro Bulldog Francese

Arriva il caldo: come aiutare il nostro Bulldog Francese

Non solo le alte temperature e l’umidità rappresentano i principali nemici per il cane durante i mesi estivi, ci sono infatti altri fattori che possono minacciare la salute degli amici a quattro zampe.

Tra le problematiche ricorrenti che possono colpire il cane, ci sono i picchi di caldo che possono causare il colpo di calore (ipertermia), una complicanza dovuta all’incapacità del cane di sudare, per questo tende ad accumulare il caldo nel corpo mettendo in pericolo la salute del cuore e degli organi interni.

Il problema del colpo di calore estivo tende a colpire con maggiore incidenza gli animali a muso corto come il Bulldog Francese, questo perché hanno una forma della testa schiacciata che altera la normale respirazione, ciò provoca un aumento del calore corporeo: il cane ha infatti un sistema di dissipazione del calore differente da quello umano da cui dipende una soglia di sopportazione del caldo più bassa.

Si possono adottare alcuni provvedimenti per evitare che sorga la condizione di ipertermia, tra le principali precauzioni da seguire ci sono i seguenti accorgimenti: mettere frequentemente a disposizione del cane acqua fresca, sia da bere che per rinfrescarsi; portarlo a passeggiare nelle ore meno calde della giornata scegliendo dei luoghi ombreggiati; evitare di fargli svolgere attività fisica nelle ore calde; non farlo sdraiare o camminare a lungo su cemento oppure sull’asfalto, si tratta di superfici che attirano il calore del sole, questo perché i cuscinetti sotto le zampe possono surriscaldarsi eccessivamente.

La giusta dieta

Per contrastare gli effetti del caldo estivo che debilitano lo stato di salute generale del proprio cane, in particolare quando la temperatura è troppo afosa, è possibile rafforzare il sistema immunitario del proprio animale domestico integrando nella ciotola dell’acqua o del cibo delle erbe stimolanti, come ad esempio l’erba medica ricca di proteine, vitamine e minerali dall’effetto ricostituente.

Nel corso dei mesi caldi bisogna fare attenzione alla disidratazione del cane che può essere compensata offrendo spesso acqua fresca al proprio animale, in alternativa si può somministrare del brodo di verdura a temperatura ambiente.

Non si deve trascurare poi la dieta dell’animale a quattro zampe che in estate deve essere più leggera e ricca principi nutritivi utili per combattere il clima caldo, meglio optare per poca carne e riso da integrare con oligoelementi e vitamine, invece se si utilizza il cibo per cani sia secco sia umido bisogna usare integratori visto che in questo tipo di alimenti sono contenuti fattori essenziali per la salute del cane; si raccomanda di limitare comunque il consumo di bocconcini e di crocchette che tendono a rendere più elaborata la digestione.

Altri problemi stagionali

Il cane può risentire inoltre di altre problematiche tipicamente estive come le dermatiti provocate soprattutto dall’infestazione da parte di parassiti come pulci e zecche che si scatenano con l’arrivo dei primi caldi.

Le zecche possono causare delle infezioni parassitarie gravi più difficili da debellare, come forma ddi prevenzione si raccomanda di adoperare le fialette antiparassiti anche uno o due mesi prima del periodo estivo per garantire una forma di protezione sul pelo dell’animale.

Non vanno trascurate le intossicazioni da sostanze chimiche quali repellenti e prodotti utilizzati per allontanare insetti, zanzare e parassiti nel corso dei mesi più caldi. Il rialzo delle temperature può aumentare gli episodi di allergie alimentari che durante tutto l’anno non sono evidenti, la reazione allergica alimentare viene infatti accentuata dal caldo e può portare il cane a grattarsi con veemenza tanto da procurarsi delle lesioni.

I cani abituati alla vita di campagna ed alle passeggiate quotidiane al parco, durante la bella stagione possono ritrovarsi malauguratamente vittime delle spighe che spuntano nei prati che possono rivelarsi insidiose se si ficcano nelle orecchie, nel naso e negli occhi; in genere il cane riesce a scrollarsi di dosso da solo le spighe, se però continua a scuotersi ripetutamente senza riuscire in tale impresa lo si può aiutare, soprattutto se il suo atteggiamento non è aggressivo.

Il caldo può provocare anche nel cane episodi di insonnia, un disturbo che provoca nell’animale difficoltà a prendere sonno nel corso della giornata e della notte (tenendo conto che di solito riposa dalle 12 alle 14 ore al giorno).

Se il caldo è la causa dell’insonnia canina allora si tratta di un disturbo passeggero che può essere risolto con alcune attenzioni speciali da parte del padrone che dovrà prendersi maggiormente cura del proprio amico a quattro zampe, magari facendogli un massaggio prima di dormire per rilassarlo ma anche scegliendo un posto fresco e ventilato per la sua cuccia.