le principali razze di cavalli

Quali sono le principali razze di cavalli?

Al mondo esistono oltre 300 razze di cavalli, quindi stilare un elenco completo è praticamente impossibile. Per questione di comodità è però possibile suddividere i cavalli tenendo presenti due fattori:

  • il temperamento (a sangue freddo, a sangue caldo e a sangue ardente);
  • la corporatura (dolicomorfi, mesomorfi e brachimorfi).

Fatta questa precisazione, il cavallo va scelto anche in base alla destinazione d’uso. Sin dall’antichità l’uomo ha sempre allevato i cavalli per tantissimi motivi: ricreativi, lavorativi, agricoli, sportivi e anche nutritivi. In molte parti del mondo si mangia carne di cavallo e si beve latte equino.

Il cavallo ha una vita piuttosto lunga che può arrivare fino a 25-30 anni. Puoi decidere di acquistare un cavallo già adulto oppure un puledro che ha massimo 3 anni. Si tratta quindi di un investimento importante e, prima di procedere all’acquisto, è opportuno fare una serie di valutazioni approfondite per una scelta mirata e intelligente.

 

Le principali razze di cavallo

Ogni razza ha le sue caratteristiche e le sue esigenze che vanno analizzate attentamente per scegliere il cavallo più indicato alle proprie necessità. Esistono alcune razze “pure” e altre create a tavolino dall’uomo per rafforzare ulteriormente determinate caratteristiche.

Di seguito un elenco delle razze più diffuse:

  • arabo;
  • purosangue inglese;
  • andaluso;
  • appaloosa;
  • hunter irlandese;
  • oldenburg;
  • hannover;
  • frisone;
  • paint horse;
  • akhal-teke;
  • anglo-arabo francese;

 

Considera che ogni razza ha bisogno di una specifica alimentazione, altro elemento da tenere a mente al momento della scelta del cavallo. Analizziamo nel successivo paragrafo i criteri per scegliere la razza più indicata per le tue esigenze.

 

Come scegliere il cavallo migliore per il proprio allevamento?

Per prima cosa informati sulle razze di cavallo più indicate a seconda dell’utilizzo che devi fare, focalizzandoti sulle loro peculiari caratteristiche e sulle loro esigenze nutritive. In questo modo puoi fare una prima scrematura che ti consente di concentrarti sulle razze di cavallo in grado di soddisfare i tuoi bisogni.

Secondariamente fai una ricerca di mercato per capire quali razze sono disponibili nella tua regione. Quella che hai scelto potrebbe non essere presente nella tua area geografica e, in questo caso, dovresti spostarti e aumentare quindi il budget di spesa.

Dopo questi primi step puoi iniziare a ragionare sui costi. Sappi che i cavalli da corsa sono i più remunerativi, quindi anche i più costosi. Vengono allevati e addestrati da personale qualificato e richiedono più cure, proprio per questo motivo il prezzo tende a lievitare notevolmente al momento della vendita.

Prima dell’acquisto del cavallo assicurati che abbia un buon pedigree, che deve essere incluso necessariamente nell’atto di vendita. Se non hai particolare dimestichezza del settore è sicuramente consigliabile muoversi con una persona ferrata, che sappia individuare quei piccoli difetti difficilmente osservabili da un occhio inesperto.

Infine un ultimo consiglio molto utile se desideri accrescere il tuo allevamento di cavalli senza doverne acquistare sempre nuovi esemplari: compra uno stallone per far riprodurre le femmine. È preferibile che lo stallone appartenga alla stessa razza delle cavalle da riproduzione, altrimenti potrebbero presentarsi serie complicazioni che rischiano di provocare deformazioni o addirittura il decesso dell’animale.