Nei mesi precedenti la comunità medica europea si era spesso riunita per discutere di xenotrapianti (ovvero la sostituzione di un organo umano con quello di maiali appositamente “creati” per avere la massima compatibilità con l’uomo), ma questa è la prima volta che si parla di trapianti da animale ad animale nel vecchio continente.
I trapianti di reni per cani e gatti sono già autorizzati in America ed Australia, mentre questa possibilità era stata finora negata agli animali da compagnia europei.
La PeTA (People for ethical treatment of animals) e gli Animalisti Italiani esprimono le loro preoccupazioni in merito ad una decisione positiva del Royal College e prospettano tempi difficili per i cani e i gatti randagi, tutti donatori potenziali.